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Coronavirus, aumentano i contagiati in Calabria: il caso dei migranti al Cara di Isola Capo Rizzuto

Migranti davanti al centro di accoglienza di Isola di Capo Rizzuto

Tornano a crescere i contagi da coronavirus in Calabria. Sono 10 i positivi riscontrati nelle ultime ore secondo quanto riferisce il bollettino ufficiale della Regione, per un totale di 1.367 casi dall'inizio della pandemia. Ad oggi sono stati eseguiti 137.560 tamponi di cui 136.193 risultati negativi.

In particolare - riporta la Gazzetta del Sud in edicola -, 5 positivi rilevati dall'Azienda ospedaliera di Catanzaro provengono dal Cara di Crotone. I migranti sono ospitati nel Cara di Sant’Anna – giunti sulle coste calabresi in occasione di precedenti sbarchi - e hanno contratto il Covid-19.

Al momento, sono diciassette gli stranieri (complessivamente sono ventuno da quando è iniziata la pandemia) presenti nel centro di Isola Capo Rizzuto affetti dal coronavirus. Sono tutti asintomatici, si trovano in isolamento e sono costantemente seguiti dai sanitari dell’Azienda sanitaria provinciale. Il sesto contagiato rilevato al “Pugliese” è il calciatore del Catanzaro, la cui positività al Covid è già nota da martedì.

Dei quattro casi rilevati dall'Asp di Reggio Calabria, invece, tre sono riconducibili all’apericena tra giovani - i test vanno avanti per avere una mappatura completa - e uno riguarda un soggetto rientrato dall’estero. Nell’area di Gioia Tauro si è ancora in attesa della programmazione dei tamponi per i lavoratori del porto. Nei giorni scorsi uno di loro è risultato positivo al coronavirus e ed è ricoverato al Gom di Reggio. Il sindacato autonomo Orsa ha chiesto screening a tappeto su tutto il personale.

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