
«No, grazie. Ma non vedo le condizioni necessarie per un mio impegno in prima persona». Più o meno con queste argomentazioni Pippo Callipo avrebbe chiuso le porte a una (nuova) discesa in campo per le elezioni regionali.
A Paolo Parentela, coordinatore della campagna elettorale del Movimento 5 Stelle, l'imprenditore vibonese avrebbe illustrato tutti i motivi per cui diventa impraticabile la candidatura a governatore.
Troppi i ritardi accumulati dai pentastellati, molteplici le indecisioni sulla linea da seguire e le alleanze da siglare. Insomma, davanti a un quadro così incerto Callipo ha deciso di fare un passo indietro gettando il M5S nel panico.
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