Il Nazareno predicano prudenza. «Non tutto è ancora perduto», rivela una fonte degna di questo nome. La speranza di riallacciare il fili del dialogo con il Movimento 5 Stelle in Calabria sono ancora vivi.
Ma prima c'è da vincere la forte resistenza dei pentastellati calabresi. Ancora ieri sera, a Roma, la maggioranza dei parlamentari ha espresso la volontà di correre in autonomia alla prossime elezioni regionali.
I vertici del Pd sperano che l'unità possa essere costruita attorno al profilo di un candidato civico. In pole c'è sempre il nome di Pippo Callipo. Messa da parte la suggestione di Ferdinando Laghi e stoppate sul nascere le ambizioni della deputata Dalila Nesci, è quella dell'imprenditore del tonno la figura che potrebbe mettere assieme il M5S, liste civiche e tutti quei pezzi di centrosinistra che ritengono archiviata la stagione targata Oliverio.
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