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Sanità in Calabria, Maria Crocco nuovo sub-commissario: prende il posto di Schael

Diciotto giorni dopo le dimissioni presentate da Thomas Schael il Consiglio dei ministri ha designato, su proposta del ministro dell'Economia Giovanni Tria, il nuovo sub-commissario per la sanità calabrese. Si tratta di Maria Crocco, manager di lungo corso nel campo sanitario con importanti esperienze maturate all'interno della Regione Abruzzo. Il Governo avrebbe deciso di puntare su di lei perché convinto delle sue doti ragionieristiche e di politica sanitaria: viene infatti segnalata tra le artefici della ripresa del settore da quelle parti: l'Abruzzo che superato l’esame del ministero proprio ad aprile, ovviamente anche per quanto riguarda i livelli di assistenza.

Alla seduta del Consiglio dei ministri non ha partecipato, seppur invitato, il governatore calabrese Mario Oliverio. Segno che il grande gelo determinato dai contrasti delle scorse settimane - in particolare sulla nomina dei commissari a guida di Asp e Ao - non è ancora stato spazzato via. Di certo Crocco, che in Calabria troverà il commissario Saverio Cotticelli, avrà il non facile compito di riportare ordine nel caotico mondo della sanità calabrese. Schael, infatti, ha gettato la spugna per via di alcuni contrasti con alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle, desiderosi di far prevalere la loro linea su alcune scelte ritenute strategiche dalla struttura commissariale.

Ma Cotticelli e la sua vice Crocco dovranno pure fare i conti con il nodo intricatissimo delle nuove assunzioni. In un primo momento il commissario aveva dato il via libera salvo bloccare tutto perché poco sicuro che nel Decreto Calabria ci fossero le condizioni per operare in tal senso. Se ne riparlerà al prossimo Tavolo Adduce convocato per il 1° agosto. La riunione di verifica interministeriale, inizialmente programmata per giovedì scorso, è saltata a causa dell'assenza del consuntivo 2018, quello complessivo sui conti della sanità calabrese. A oggi mancano i bilanci delle Asp di Catanzaro e Cosenza, che sono le due Aziende che preoccupano di più sotto il profilo contabile. Ora si tratta di capire se i documenti attesi arriveranno prima della data cerchiata in rosso sull'agenda di coloro che gravitano attorno ad Aziende sanitarie e ospedaliere calabresi.

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