Ore concitate, ostacoli dell’ultim’ora e, soprattutto un ultimo saluto. Le idee sembra averle chiare il sindaco Elio Costa: per oggi dovrebbe formalizzare l’azzeramento della Giunta, quindi, la nomina di un esecutivo composto da sette tecnici e via con un programma di fine mandato basato su otto punti su cui Costa spera di trovare la convergenza del Pd. Idee chiare che, però, ieri hanno dovuto fare i conti con più problemi.
Ad iniziare dalla scuola di Vibo Marina, per cui è stato necessario emettere un’ordinanza di chiusura (per il rischio che crollasse il tetto). Un caso discusso in Giunta, proprio lì dove un saluto ai suoi l’avrebbe dato.
Nulla di formale, tanto che lo stesso sindaco in serata ha confermato «di non aver ancora azzerato niente, perché al momento ho delle priorità e questioni importanti da risolvere». Ma i malumori iniziavano a serpeggiare nel palazzo soprattutto perché a restare al loro posto – da quanto trapelato – ci sarebbero due assessori: Bellantoni e Sette. Via tutti gli altri, o almeno i primi che ha salutato.
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