Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Calabria, i manager della sanità in “scadenza”

Il 10 novembre cessano gli effetti del decreto Calabria :incerto il destino dei commissari di Asp e Ao

Un grande punto interrogativo aleggia sulla sanità calabrese. È quello riguardante il destino del decreto Calabria, in scadenza il prossimo 10 novembre. Nessuno si sbilancia, in attesa di conoscere il nuovo governo. Già, perché proprio alle scelte che adotterà il nuovo esecutivo, sono legati i destini di alcuni protagonisti del sistema sanitario calabrese. Qualche esempio: il mandato dei commissari straordinari delle nove Aziende sanitarie e ospedaliere scadrà in concomitanza con la legge speciale voluta da Palazzo Chigi e votata dal Parlamento.

Due le strade percorribili a questo punto: la prima conduce a una proroga del decreto Calabria oltre il 10 del prossimo mese, l’altra porta a nomine da parte del presidente-commissario per la sanità. Di certo c’è che prima di quella data qualcosa succederà perché Asp e Ao non possono rimanere senza rappresentante legale in carica nemmeno per un giorno. Il governatore Roberto Occhiuto potrebbe nominare commissario, in alternativa, direttori generali a patto che i profili scelti siano inseriti nell’elenco nazionali di idonei a ricoprire tali incarichi. Senza decreto Calabria in vigore, viene meno la deroga di poter “pescare” anche tra i manager in quiescenza o non iscritti allo speciale Albo. L’imperativo, comunque, è fare presto.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria 

Caricamento commenti

Commenta la notizia