Nel giorno del ritorno sono partiti i controlli. Nelle stazioni di servizio scelte dalla prefetture agisce il personale delle Asp di Cosenza, Catanzaro e Reggio assistito dalla polizia stradale.
La gente tornata in auto in Calabria, viene identificata e sottoposta a tampone. Ciascuno di loro dovrà poi collocarsi in quarantena obbligatoria. I controlli oltre che sull'A2 vengono eseguiti nelle principali stazioni ferroviarie.
Si tratta del Piano di sicurezza predisposto la Regione di concerto con le Prefetture e il coordinamento del prefetto di Catanzaro Francesca Ferrandino prevedendo precise modalità di somministrazione dei tamponi rinofaringei.
"Per coloro che raggiungeranno la propria residenza con mezzo proprio saranno allestiti dei laboratori mobili, in base alla provincia di residenza, secondo la seguente disposizione: Provincia di Cosenza/Crotone: Autostrada A2 – Area di servizio Frascineto Ovest Provincia di Catanzaro/Vibo Valentia: Autostrada A2 - Area di servizio Lamezia Ovest Provincia di Reggio Calabria: Autostrada A2 - Area di servizo Rosarno Ovest".
L'ordinanza poi precisa: "Per coloro che raggiungeranno la propria residenza attraverso l’utilizzo del treno, saranno allestiti dei laboratori mobili nelle seguenti stazioni ferroviarie: Scalea, Paola, Lamezia Terme, Vibo Pizzo, Rosarno, Gioia Tauro, Villa San Giovanni, Reggio Calabria".
Foto di Angelo Biscardi.
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