Revocata dal gip di Catanzaro, Barbara Saccà, la misura cautelare personale degli arresti domiciliari applicata nei riguardi di Maria Carmelina Lo Bianco, moglie di Franco Barba. Accolta dunque l'istanza dell'avvocato Diego Brancia che difende l'indagata rimasta coinvolta nella maxi inchiesta Scott Rinascita.
In particolare l’ipotesi di reato contestata a Maria Carmelina Lo Bianco riguarda l'intestazione fittizia di un’azienda agricola e relativi ovini e caprini denominata La Valle dei Mulini poi assorbita dalla AgriB, ritenuta, di fatto, riconducibile a Luigi Mancuso che ne avrebbe finanziato l’acquisto del bestiame e delle attrezzature.
L’intestazione fittizia è aggravata dall’agevolazione del clan di 'ndrangheta localmente denominato “Mancuso di Limbadi”.
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