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Classici e grandi nomi, a Reggio la VII edizione del Festival "Miti Contemporanei"

Da Antigone a Medea, da Odisseo ad Amore e Psiche passando per Shakespeare e, più vicino, l'inimitabile T.S.Eliot fino ai "non barbari" di Philipp Lohle. Attraversa la storia della cultura occidentale nel segno dei grandi archetipi e dei miti classici attualizzati, la VII edizione del Festival "Miti Contemporanei" che, ideato e realizzato dallaCompagnia Scena Nuda diretta da Teresa Timpano, si terrà dal 19 al 30 novembre nei luoghi storico-artistici e nei siti archeologici della città metropolitana di Reggio Calabria.

Un'edizione ricca di grandi nomi (da Matteo Tarasco, Luca De Fusco, Matteo Collavino, a Peppe Servillo, cui è affidato lo spettacolo di chiusura insieme a Mario Incudine) che includerà anche una produzione greca, la prima nazionale del "Julius Caesar" ispirato al capolavoro shakespeariano con le musiche di Ludovico Einaudi, nella suggestiva cornice di Bova, cuore dell'area grecanica. Un ponte all'insegna del mito tra Grecia e Calabria. La rassegna propone, tra l'altro, sei prime nazionali e due regionali. Tra le prime, anche la coproduzione di Scena Nuda e La Contrada Teatro Stabile di Trieste, "Noi non siamo barbari", "La Terra desolata" di Pacta Arsenale dei Teatri, "Medea Kali" di Teatro Libero Palermo.

Spazio anche alle compagnie calabresi, con "Antigone, il sogno della farfalla" di Officine Jonike Arti, e nel settore danza, con la produzione di Create Danza, 
vincitore del bando nazionale Miti Contemporanei 2018 per compagnie o singoli artisti calabresi, nonché ai giovani attori che parteciperanno alla residenza teatrale che porterà alla messa in scena di"Metamorfosi", con la regia di Matteo Tarasco. Per chiudere, il debutto del concerto spettacolo "Odissea. Un canto mediterraneo", che avrà per protagonista Peppe Servillo, insieme al talento del musicista Mario Incudine, qui anche nelle vesti di regista insieme aSergio Maifredi.

Il festival sarà preceduto dal sottoprogetto "AltriLuoghiFestival" che parte 33 ottobre coinvolgendo 28 tra associazioni ed istituti culturali reggini. "Una grande occasione per il rilancio della tradizione teatrale classica e dei miti magno-greci" ha detto l'assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano alla presentazione della rassegna, mentre l'assessore al patrimonio artistico del Comune di Reggio, Irene Calabrò, ha evidenziato la commistione di generi artistici che rende affascinante l'iniziativa, e il proficuo coinvolgimento di tutta l'area e i siti della provincia reggina.

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