Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Musei in Calabria, alla scoperta del MuSaBa e dei suoi “fratelli” FOTO

Nel magico parco d’arte di Mammola completato uno dei mosaici che il geniale Nik Spatari, scomparso nel 2020, non riuscì a terminare. Lo Smoss di Sellia Marina e il MuRi di Ricadi altri luoghi dinamici di cultura e memoria

Luogo di cultura, di ricerca, di memoria e di conservazione. Ma anche campus dinamico e interdisciplinare, sede di laboratori creativi. È così che il “tradizionale” Museo si reinventa e diventa “diffuso” per raccontare i territori, valorizzandone tratti distintivi e caratteristici. Così da trovarsi di fronte a un “unicum”, un unico “contenitore” storico-culturale. Dopo il nostro viaggio alla scoperta del Museo diffuso di Catanzaro e di Filadelfia, proseguiamo con Sellia Marina e Ricadi e soprattutto con uno dei meravigliosi fiori all’occhiello della cultura in Calabria: il MuSaBa.

Il MuSaBa

Nik il genio, Hiske la guerriera. È un omaggio ai fondatori della “fiaba” di MuSaBa il completamento, con la loro immagine, di uno dei mosaici che il celebre artista calabrese, scomparso nel 2020, non riuscì a terminare. Perché ogni angolo di questo luogo magico, nato da un sogno di Nik Spatari e Hiske Maas datato 1969, parla di loro, della loro idea originale e straordinaria.

Leggi lo speciale completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia