Prima alleati per conquistare Rosarno, da sempre nelle mani delle storiche famiglie di ’ndrangheta Pesce e Bellocco, poi acerrimi rivali per la contesa del mercato della droga nella città del porto. Gli emergenti delle cosche Cacciola e Grasso hanno finito a partire dal 2013 per ingaggiare una faida intestina per la gestione di affari illeciti. Gli inquirenti - riporta la Gazzetta del Sud in edicola - hanno accertato la capacità organizzativa dei clan di importare cocaina dal Sud America e hashish da Spagna e Marocco: quintali di droga che arrivavano in Italia (spesso non utilizzando il porto di Gioia Tauro) e finivano nelle piazze di spaccio in Lombardia, Piemonte e Sicilia.
Colpiti al cuore nel 2018 dalla maxi operazione “Ares”, firmata dalla Dda di Reggio e dei Carabinieri, adesso è arrivato il verdetto del Gup distrettuale di Reggio, Domenico Armaleo, che ha inflitto 54 condanne ai capi e gregari delle ’ndrine Grasso e Cacciola.
Le condanne: Angela Biondo, 1 anno e 10 mesi; Francesco Cacciola, 16 anni; Giovanni Battista Cacciola, 20 anni; Gregorio Cacciola (classe 1980), 18 anni e 6 mesi; Gregorio Cacciola (classe 1951), 12 anni; Salvatore Cacciola (classe 1982), 13 anni; Salvatore Cacciola (classe 1958), 10 anni e 8 mesi; Vincenzo Cacciola, 14 anni e 8 mesi; Serhiy Chimbru, 10 anni e 8 mesi; Antonio Ciurleo, 3 anni; Simone Ciurleo, 12 anni e 8 mesi; Salvatore Consigli, 16 anni; Roberto Cutano, 11 anni e 4 mesi; Antonio De Santis, 6 anni e 8 mesi; Giuseppe Di Marte, 20 anni; Rocco Elia, 20 anni; Gianluca Fantasia, 10 anni; Antonio Giampaolo, 3 anni; Domenico Giampaolo, 20 anni; Giuseppe Giampaolo, 10 anni; Rocco Antonio Gioffrè, 2 anni; Domenico Grasso (classe 1956), 20 anni; Giovanni Grasso, 17 anni e 6 mesi; Marilena Grasso, 3 anni; Michele Grasso, 13 anni e 8 mesi; Rocco Grasso, 15 anni e 2 mesi; Rosario Grasso (classe 1988), 11 anni e 2 mesi; Rosario Grasso (classe 1982), 20 anni; Dario Giuseppe Antonio Ieni, 7 anni e 4 mesi; Francesco Ieni, 10 anni; Francesco Marando, 8 anni; Cristea Mihai Merisor, 3 anni; Constantin Merisor, 3 anni; Antonio Mesiti, 3 anni; Giuseppe Mesiti, 15 anni e 2 mesi; Antonino Misiano, 2 anni; Giuseppe Misiano, 2 anni; Giuseppe Nardelli, 10 anni e 10 mesi; Giuseppe Nasso, 10 anni e 8 mesi; Fabio Nullo, 5 anni e 4 mesi; Emilio Oppedisano, 2 anni; Vittorio Piccolo, 6 mesi; Cristian Pagano, 12 anni e 8 mesi; Kevin Petullà, 2 anni; Michele Petullà, 16 anni e 4 mesi; Cristian Angelo Pulvirenti, 9 anni; Giuseppe Quaranta, 12 anni; Giuseppe Raso, 12 anni e 10 mesi; Pietro Raso, 15 anni e 10 mesi; Giuseppe Sergi, 4 mesi; Giuseppe Sorbara, 11 anni; Giuseppe Suriano, 13 anni e 4 mesi; Antonietta Virgiglio, 10 anni e 8 mesi; Vincenzo Zungri, 1 anno e 4 mesi.
Assoluzioni: Armando Delisi, Tommaso Gentile, Domenico GRasso (classe 1983), Antonino Pesce, Anna Maria Virgiglio.
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