Nove operai di Calabria verde sono a lavoro per la pulizia del percorsi viari che attraversano la pineta comunale di” Punta Alice” e che sboccano sul litorale a nord di Cirò Marina. L’azione di pulizia ha già liberato il percorso principale e alcune intersezioni da rifiuti ed erbacce che , dando decoro ed aumentando i livelli di sicurezza dell’area: meta di appassionati di jogging e frequentatissima, soprattutto nel periodo estivo da villeggianti e residenti. In tre giorni, gli operai dovrebbero completare il cronoprogramma degli interventi che, sta migliorando in maniera decisa l’immagine della zona che costituisce una importante attrazione turistica.
Non solo, l’area di Punta Alice, è di straordinaria importanza dal punto di vista naturalistico e ambientale. Un patrimonio che, da sempre, però, è stato lasciato al più completo abbandono; il che ha permesso che grosse porzioni dell’area boscata venisse depredata da occupazioni e tagli abusivi, e parte del sottobosco fosse ridotto a discarica.
Ad assestare, il colpo più grave alla Pineta di Punta Alice, minandone la sopravvivenza, nell’inverno 2015, è arrivato il discutibile progetto di riqualificazione, messo in atto dal Comune e finanziato con fondi europei, che ha raso al suolo quasi 4 ettari di bosco attorno al Faro. E si sarebbe andato ben oltre, e non fosse intervenuto il Corpo forestale dello Stato a fermare le ruspe.
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