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Nella "riviera dei tramonti": continua l'avventura di Linea Verde in Calabria

Con Angela Rafanelli e Peppone Calabrese alla scoperta del golfo di Sant'Eufemia, Amantea, Gizzeria Lido, Belmonte, Cleto e Jacurso

“La riviera dei tramonti”: Domenica 23 Luglio, alle 12.20 su Raiuno e Rai Italia, con Angela Rafanelli e Peppone Calabrese, continua il viaggio di Linea Verde Estate nel golfo di  Sant’Eufemia, in Calabria. Lo spettacolo è servito: a Gizzeria Lido, con il presidente del circolo velico, le straordinarie evoluzioni dei kitesurfer, che si allenano in previsione degli imminenti campionati mondiali. La chiesa della Madonna della Quercia, la lavorazione dei cesti, costruiti interamente con legno di castagno o di cerro, la passione per la zampogna che Giuseppe coltiva grazie al nonno, che già prima suonava questo strumento: tradizioni, luoghi e personaggi di  Conflenti, piccolo centro della Valle del Savuto.

La riparazione delle reti da posta, la salatura del pesce, il vecchio quartiere dei pescatori,  il centro storico arroccato sulla rupe del castello: a nord del Golfo di Sant’Eufemia, il fascino di Amantea, caratteristico borgo marinaro, tra le mete balneari più ambite nel Basso Tirreno cosentino. “Spaccati sono larghi come bistecche al punto che, come si diceva  nella Calabria povera e contadina, con un pomodoro ed una pagnotta ci si poteva sfamare un’intera famiglia: con un esperto di genetica vegetale, caratteristiche e proprietà organolettiche dei mitici e giganteschi pomodori di Belmonte. Le storie più belle sono quelle che hanno il profumo della genuinità ed i toni pacati della semplicità: a Campora San Giovanni, frazione di Amantea, il cambio di vita di Maria che, da biologa, si trasferisce in questi luoghi magici per dedicarsi, assieme al marito,  all’allevamento delle capre di razza Saanen. La cultura come strumento di promozione del bello per dare un maggiore valore al luogo: alla scoperta di Cleto, il comune dei due castelli, che ha un’incredibile storia di abbandono e di rinascita. Un rito irrinunciabile: a Jacurso, quasi esattamente a metà strada tra il Mar Tirreno e il Mar Jonio, il racconto di un’eccellenza in cui noi italiani siamo maestri dal 1565, quella del gelato artigianale.

 

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