Il mese di maggio è iniziato com'è finito quello di aprile: la società lavora al taglio degli stipendi con i giocatori del Catanzaro. L'intesa è vicina da giorni, ma ancora non è stata ratificata in forma ufficiale. L'incontro decisivo, da questo punto di vista, dovrebbe tenersi entro la settimana, probabilmente nelle prossime ore. Più che la quantificazione delle rinunce, sulle quali non c'è praticamente quasi più nulla discutere, sul tavolo del confronto resta da individuare la particolare conformazione giuridica nella quale incorniciare la decisione condivisa dalle parti.
Il quanto rimane lo stesso annunciato dal capitano Ciccio Corapi qualche giorno fa: il club pagherà due stipendi su quattro, i giocatori rinunceranno di sicuro a una mensilità mentre l'ultima potrebbe essere saldata, in tutto o più verosimilmente in parte, con quella specie di fondo di solidarietà della cui introduzione l'Associazione italiana calciatori (Aic) e la Federcalcio stanno discutendo dall'inizio della crisi da coronavirus. Per i giocatori, invece, da domani potrà cominciare un graduale ritorno, se non alla normalità, almeno all'attività aria aperta.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro
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