Una telefonata gli ha cambiato la vita quando tutto sembrava ormai perso. È quella arrivata a fine agosto quando il calcio sembrava essersi già dimenticato di lui.
Michele Emmausso aveva già cambiato mestiere: da calciatore professionista a lavaggista. A cambiare un destino che sembrava ormai scritto è stato il direttore sportivo della Vibonese Simone Lo Schiavo. Quel giorno di fine estate c'era lui dall'altra parte del cellulare: «Michele fai le valige che è il momento di venire a Vibo». Dopo una stagione deludente trascorsa tra la Reggina e il Cuneo, per Emmausso si è trattato di un'occasione da prendere al volo.
Tecnica sopraffina ma - si dice - carattere difficile, uno come lui non poteva rimanere disoccupato e a ricordarsi delle sue qualità è stato proprio il club del presidente Caffo. Così senza alcun tentennamento ha detto sì alla Vibonese ed è sceso in Calabria lasciando la “sua” Scampia e il posto di lavaggista.
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