Saranno quasi duecento i tifosi della Vibonese presenti al “Lorenzon” di Rende. Un segnale inequivocabile dell’entusiasmo che regna nell’ambiente rossoblù ma anche della grande fiducia che questa squadra trasmette dopo cinque risultati utili consecutivi.
"E’ una crescita – osserva Nevio Orlandi alla vigilia della sfida contro la capolista Rende – che non deve interrompersi ma deve essere costante, finalizzata a centrare il nostro principale obiettivo che era e resta la salvezza”.
Una dichiarazione che nasconde dietro parole apparentemente di circostanza un paio di messaggi chiari: l’appetito vien mangiando e non è il caso di fermarsi proprio adesso; piedi piantati sempre per terra e guai a fare voli pindarici. Il Rende rappresenta d’altronde uno snodo importante nella stagione della Vibonese.
E’ un test che svelerà una volta per tutte quali sono le vere potenzialità della squadra di Orlandi. Di fronte ci sarà la principale rivelazione del girone ma anche la capolista della Serie C. “Sono sicuro – afferma il tecnico rossoblù – che sarà una gara aperta contro una squadra che non è per caso in cima alla classifica. Ha ottimi elementi in organico e due o tre calciatori sono davvero di mio gradimento".
Uno su tutti, Momo Laaribi, è stato a lungo nel radar acceso dai dirigenti della Vibonese, a caccia di centrocampisti da affiancare a capitan Obodo nella scorsa estate. Oggi pomeriggio sarà uno degli osservati speciali.
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