L’amministratore apostolico della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea monsignor Francesco Oliva– dopo la rinuncia accolta da Papa Francesco di monsignor Luigi Renzo – dal primo luglio è nel pieno della sue funzioni, dividendosi tra Locri, la sua sede titolare, e Mileto. Un incarico a termine che dovrebbe durare dai tre ai se mesi, ovvero fino alla nomina del nuovo presule. Ma cosa farà mons. Oliva nella sua veste di amministratore apostolico nella sede vacante della chiesa di Mileto-Nicotera-Tropea? Si limiterà a gestire l’ordinario o si spingerà oltre? Ed in questi giorni in tanti si domandano se monsignor Francesco Oliva deciderà di inaugurare o meno “la grade e bella chiesa” della serva di Dio, Natuzza Evolo, o di lasciare il tutto, compresa la nomina del nuovo rettore del santuario mariano, nelle mani del futuro vescovo.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia