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Una piccola mappa calabrese, con tante tavole che...brillano

Qafiz: il ristorante di chef Nino Rossi a S. Cristina d'Aspromonte

Anche la Calabria tra le eccellenze del gourmet Made in Italy. Recentemente gli ispettori della Guida Michelin hanno confermato per il 2021 le cinque stelle assegnate lo scorso anno ad altrettanti ristoranti della regione. E sia pure in un momento così difficile per il settore della ristorazione, sono tante le realtà che continuano, caparbiamente e orgogliosamente, a perseguire l’eccellenza e la ricerca gastronomica.
Ecco una piccola “mappa” per ricordare i luoghi della grande tavola in Calabria.

A guadagnarsi il prestigioso riconoscimento, nel Catanzarese, il ristorante “Abruzzino”, con sede in Località S. Janni: un’attività di famiglia, gestita dallo chef Antonio Abruzzino, che ospita i suoi clienti in un ambiente moderno e minimal, caratterizzato dai toni grigio-argilla e bianco-mandorla, proponendo un menù à la carte che segue il succedersi delle stagioni, cui si aggiungono piatti della tradizione rivisitati, nel segno di un’unione tra terra e mare.

Rispetto della tradizione e attenzione ai prodotti del territorio, anche per altre due attività di famiglia: “Gambero Rosso” e “Dattilo”. Il primo, a Marina di Gioisa Ionica, è gestito dallo chef Riccardo Sculli, figlio di immigrati tornati in Calabria a fine anni 70, che hanno deciso di guardare al futuro partendo da quel mare che avevano lasciato, e valorizzando le produzioni tipiche della loro amata terra d’origine. Guidato a Strongoli dalla chef Caterina Ceraudo, il “Dattilo” nasce in un vecchio frantoio all’interno di un casolare del 1600, circondato dai vigneti, uliveti, agrumeti e dall’orto dell’azienda agricola di famiglia, che produce anche i vini proposti ai clienti.

L’importanza delle materie prime, rielaborate con estro e fantasia, è invece la cifra stilistica del “Pietramare Natural Food Restaurant”, diretto da Ciro Sicignano, all’interno del Praia Art Resort dell’Isola di Capo Rizzuto, che accoglie i clienti in un ambiente raffinato.
Una cucina che offre nuove esperienze sensoriali, articolando un dialogo con la più autentica tradizione, caratterizza infine la cucina di Nino Rossi – il grande protagonista di Masterchef di cui abbiamo parlato nell’articolo sopra – del ristorante “Qafiz” di Santa Cristina D’Aspromonte, che vanta una cantina vinicola con migliaia di etichette da tutta Europa.

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