Non si è per nulla fatta attendere la replica dell’amministrazione comunale di Roccella, guidata dal sindaco Vittorio Zito, in merito alla polemica che in questi ultimi giorni - come si legge sulla Gazzetta del Sud in edicola - Legambiente Calabria in collaborazione con altre associazioni ambientaliste ha diffuso a livello locale, regionale e nazionale sulla impellente necessità, per la tutela della tartaruga marina della specie “Caretta Caretta” e di altre specie protette presenti sul litorale ionico, di annullare o spostare a dopo il 31 agosto l’evento musicale “Jova Beach Party” in programma sul litorale a poche centinaia di metri dal porto turistico “Delle Grazie”, il 10 agosto prossimo.
«Con questa replica – ha evidenziato il sindaco Vittorio Zito – non è nostra intenzione cercare di convincere delle nostre idee le associazioni firmatarie dell’esposto. Intendiamo, invece, sgombrare il campo da una serie di inesattezze e insinuazioni che in questo periodo, a più riprese, vengono dette, sempre con la stessa formula e gli stessi testi. Accuse che ci offendono profondamente e che alcune delle associazioni firmatarie sanno essere irricevibili per un Comune che ha fatto della tutela ambientale un paradigma del proprio sviluppo. Ma una cosa è la tutela ambientale, altra cosa è il fanatismo e altra ancora è il voler utilizzare un evento dal sicuro impatto mediatico per far accreditare la propria immagine di paladini contro chi vorrebbe attentare alla tutela dell’ambiente».
Dopo questa precisazione, il primo cittadino di Roccella fa presente che «l’area di arenile interessata dai lavori per l’evento del 10 agosto non ricade nella cosiddetta “Rete Natura 2000”, né è area confinante».
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