
Il rebus dei numeri e sondaggi dall’esito diverso. A due settimane dal voto in Calabria si accavallano le rilevazioni degli istituti di ricerca più importanti del Paese e il quadro che emerge - pur con la costante di un sostanziale vantaggio di Roberto Occhiuto su Pasquale Tridico - è tutt’altro che lineare. D’altronde, anche le percentuali vanno maneggiate con prudenza: basti pensare a quanto successo nel 2021 quando Occhiuto e l’allora competitor dell’epoca, Amalia Bruni, venivano accreditati a poca distanza, salvo poi scoprire, a urne aperte, un distacco di quasi 30 punti.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano
o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia