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Sarà un agosto di fuoco per la politica calabrese: tra meno di un mese la presentazione delle liste per le elezioni regionali

Il 5 e il 6 settembre le date per presentare liste e candidati. Partita già la corsa, oltre che alla presidenza (da capire chi sarà/saranno l'avversario/gli avversari di Occhiuto), per un seggio a palazzo Campanella

31 luglio - dimissioni del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto

6 agosto - il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, convoca la conferenza dei capigruppo

8 agosto - ultima seduta del Consiglio regionale a Palazzo Campanella

9 agosto - il vicepresidente della Giunta regionale, Filippo Pietropaolo, ufficializza la data delle elezioni: domenica 5 lunedì 6 ottobre.

Dunque, ha vinto la cosiddetta via di mezzo perchè i dubbi delle ultime ore erano se la competizione elettorale avrebbe dovuto svolgersi a metà ottobre, 12 e 13, o, addirittura, a fine settembre domenica 28 e lunedì 29.

Con il voto nel primo fine settimana di ottobre, così come avvenuto nel 2021 quando si votò domenica 3 e lunedì 4, i calabresi andranno a votare praticamente nel medesimo periodo, ma con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale della legislatura.

Un agosto di fuoco

Le candidature già decise e quelle da "blindare" sotto l'ombrellone o a tavola durante una cena di pesce: sarà un agosto di fuoco per la politica calabrese perchè le liste e i candidati dovranno essere presentati tra il 5 e il 6 settembre. Dunque, manca meno di un mese e chiaramente già alcuni "giochi" sono fatti, ma ci sono molte caselle da perfezionare e chiudere. A cominciare da chi sarà/saranno l'avversario/ gli avversari di Roberto Occhiuto. Il centrosinistra ha ormai pochi giorni/ore per sciogliere la riserva e decidere a quale partito della coalizione spetta il candidato alla presidenza e poi una volta messo a punto ciò, scegliere il candidato: la sensazione è che davvero possano salire vertiginosamente e in fretta le quotazioni di Tridico. L'europarlamentare dei Cinque Stelle sembra essere il collante giusto per mettere tutti d'accordo. Ma con il centrosinistra le sorprese sono sempre dietro l'angolo. C'è poi tutta la galassia centrista: Azione, Italia Viva, i socialisti di Principe,  Franz Caruso e Aieta: scalda i motori la coordinatrice regionale di Italia Viva ed ex sindaca di Cariati, Filomena Greco? In ogni caso il tempo stringe e la campagna elettorale è già iniziata con consiglieri regionali uscenti e tanti aspiranti (anche alcuni cavalli di ritorno) pronti a dire la propria nelle tre circoscrizioni elettorali: Nord (Cosenza), Centro (Catanzaro-Crotone-Vibo) e Sud (Reggio Calabria). Tra campagne social e voti da conquistare sotto il sole, la partita per la caccia ad un seggio a palazzo Campanella si prospetta davvero infuocata.

Le liste in campo: nel 2021 quattro candidati presidenti e un totale di 21 simboli

Quante liste in campo? Nel 2021 furono quattro i candidati alla presidenza e il quadro delle forze in campo fu il seguente:

Roberto Occhiuto (centrodestra), sette liste: Forza Italia, Forza Azzurri, Coraggio Italia, Fratelli d'Italia, Lega, Udc, Noi con l'Italia.

Amalia Bruni (centrosinistra), sette liste: Partito democratico, Movimento Cinque Stelle, La Calabria Sicura, Psi, Europa Verde, Tesoro Calabria, Partito Animalista.

Luigi de Magistris, sei liste: De Magistris presidente, Dema, Un'Altra Calabria è possibile, Uniti con de Magistris, Per la Calabria con de Magistris, Calabria resistente e solidale.

Mario Oliverio, una lista: Oliverio Presidente

 

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