Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Fondi per le infrastrutture dirottati al Nord, Occhiuto: "Al Sud poca manutenzione e rischio spopolamento"

Il presidente della Regione Calabria entra anche nel merito di crisi climatica e autonomia differenziata, oltre che sul futuro di Forza Italia ("Dopo Berlusconi, bisogna puntare su questa identità: sui temi ambientali, sul tema dei migranti. Saremo quelli che possono dire ciò che Lega e FdI non possono dire")

Il presidente della Calabria Roberto Occhiuto (Forza Italia) condivide lo studio di Bankitalia secondo cui la crisi climatica toccherà soprattutto le imprese del Sud. «Quelle del Mediterraneo sono già le regioni più povere e dove si assiste a un generale spopolamento: manca la manutenzione del territorio e le istituzioni da sole difficilmente riescono a fare ciò che l’uomo faceva spontaneamente», afferma in un’intervista alla Repubblica. Sul cambiamento del clima, «negare l’effetto significa negare l'evidenza». «Cambiamento climatico e desertificazione sono temi per noi ricorrenti».

Sui fondi del Pnrr destinati ai Comuni calabresi e tagliati dal governo, rivela che «la maggior parte delle risorse, il 98%, è per progetti comunali che non erano stati ancora avviati». «Ho sentito alcuni presidenti del Nord che chiedevano un ricalcolo, per avere più fondi loro: è assolutamente inaccettabile - attacca il governatore -. Anche perché lo scopo del Pnrr era anche colmare i gap tra aree diverse». Occhiuto non crede che con l’autonomia differenziata aumenti il divario tra Nord e Sud. «Nel testo Calderoli - dice - c'è il vagone dell’autonomia, un altro sono i Lep, un altro ancora la perequazione. Con questi due vagoni il Sud se ne avvantaggia». Sul futuro di Forza Italia, il presidente di Regione sostiene che «occorre cogliere il 'sentiment' dei giovani che non vogliono votare centrosinistra ma hanno una concezione laica». Dopo Berlusconi, bisogna puntare «su questa identità: sui temi ambientali, sul tema dei migranti». «Saremo quelli che possono dire ciò che Lega e FdI non possono dire».

Caricamento commenti

Commenta la notizia