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La Calabria sostiene la parità di genere. Princi, "Nel solco della legge dell'8 marzo"

“Troppo spesso la violenza non viene denunciata per paura o, peggio, per vergogna. La violenza di genere è purtroppo un problema strutturale della società che, nonostante le costanti lotte femministe, continua ad essere di stampo patriarcale. Il femminicidio rappresenta l’estrema conseguenza della disparità di genere nel mondo; ma ci sono tante forme di violenza a cui ogni donna è sottoposta in famiglia e nel mondo del lavoro. Ed è in circostanze come questa che le Istituzioni sono chiamate a dimostrare con i fatti la concretezza delle loro azioni. In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne, vogliamo legare azioni concrete ai momenti di riflessione tematici sul tema della parità di genere, dando seguito a quanto previsto dalla legge regionale approvata l’8 marzo scorso in Consiglio regionale, tramite un Piano attuativo che in queste ore la Giunta è chiamata a valutare e deliberare”.

Lo afferma in una nota il Vicepresidente della Giunta regionale con delega alle Pari opportunità, Giusi Princi, che proprio in quest’occasione rimarca l’impegno che la Giunta Occhiuto ha rivolto alle donne, per dare concrete risposte alle sempre più pressanti discriminazioni che subiscono in famiglia, nel mondo del lavoro e nella società più in generale.

“Siamo partiti da un assunto chiaro: l’emancipazione della donna passa necessariamente dalla sua libertà economica – afferma Giusi Princi - ed è per questo che, grazie all’appoggio bipartisan e la trasversalità di tutte le donne consigliere regionali, nel marzo scorso abbiamo approvato quella legge regionale di cui tanto aveva bisogno la Calabria, per incidere in maniera significativa sulla parità di genere. E proprio in occasione di un momento universalmente riconosciuto per la riflessione sulle problematiche del mondo femminile, in questi giorni sarà approvato un Piano di attuazione che prende le orme appunto dalla legge regionale n.7 del 2022 ‘Misure per il superamento della discriminazione di genere e incentivi per l'occupazione femminile’. Piano – precisa il Vicepresidente - elaborato sì su mio impulso, ma con il coinvolgimento di tutte le Consigliere regionali, di maggioranza e minoranza, e d’intesa con il Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità, diretto da Maria Francesca Gatto, e quello Lavoro e Welfare, guidato da Roberto Cosentino. Tutti insieme in nome della Calabria e per un unico obiettivo: realizzare concretamente i principi di parità e pari opportunità tra uomini e donne, superando ogni forma di discriminazione di genere nei luoghi di lavoro, pubblici e privati”.

Tra le misure inserite nel Piano, tra l’altro, è previsto il riconoscimento di premialità a quelle imprese che riconoscano strumenti di flessibilità e sostegni all’occupazione per le donne; o ancora, misure volte all’incentivazione dell’imprenditoria femminile attraverso l’accesso a fondi del microcredito, nonché programmi di finanziamento della formazione per il reinserimento lavorativo; saranno inoltre promossi interventi per soluzioni organizzative “family friendly” e di welfare aziendale, ovvero azioni di innovazione e sperimentazione sociale in tema di conciliazione vita-lavoro.

“Il Presidente Roberto Occhiuto aveva preso un impegno – conclude la sua Vice, Giusi Princi – che proprio con questi strumenti normativi e attuativi viene mantenuto. Ed il fatto che il tutto si renda esecutivo in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne è motivo di grande soddisfazione”.

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