«È una scelta che vi sorprenderà», assicura ai suoi interlocutori Tilde Minasi. I prossimi giorni saranno quelli decisivi per risolvere il rebus sul doppio incarico: senatrice della Lega a Roma, assessore al Welfare in Calabria. L’orientamento, tuttavia, sarebbe quello di rimanere alla Cittadella regionale nel ruolo affidatole soltanto qualche mese fa dal governatore Roberto Occhiuto per portare avanti un lavoro - quello sulle pari opportunità e le disabilità - che molto l’appassiona.
Su questo (e su tanto altro) Minasi ha avuto modo di confrontarsi con Matteo Salvini nelle ultime ore. Il leader della Lega ha ben presente il delicato dossier Calabria e intende valutare fino in fondo la situazione prima di dare il proprio assenso all’operazione che porterebbe a Palazzo Madama il vibonese Fausto De Angelis, primo dei non eletti della lista calabrese della Lega alle Politiche del 2018. Il probabile senatore è già in allerta, segue con molta attenzione tutta l’evoluzione del caso e avrebbe già manifestato la sua personale disponibilità ad assumere l’importante incarico istituzionale anche se per una manciata di mesi.
Agli emissari del Carroccio, De Angelis avrebbe assicurato la volontà di rientrare a pieno titolo nella fila della Lega dopo la parentesi poco fortunata con Fratelli d’Italia. E ad “agevolare” tale percorso ci sarebbero pure i «buoni rapporti» tra Minasi e De Angelis, cementati da una lunga e comune militanza all’interno del centrodestra calabrese.
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