Oggi riparte la Calabria. S’insedia a Palazzo Campanella il nuovo Consiglio regionale che dovrà eleggere i suoi organi per essere operativo e dare vita alla XII consiliatura regionale. Operazioni preliminari, quindi, necessarie e dai risvolti spesso impronosticabili alla vigilia. Per questo motivo la prima seduta dell’Assemblea è sempre unica nel suo genere e potrebbe regalare anche “emozioni” e risultati diversi da quelle che tutti si aspettano. Oggi, entrando nell’Aula consiliare di Palazzo Campanella, si avrà una sola certezza: il nuovo presidente sarà il leghista Filippo Mancuso, il quale ha vinto anche le ultime resistenze dovute al suo rinvio a giudizio dal Gip di Catanzaro per l’inchiesta “Gettonopoli”. Una tegola giudiziaria che poteva fermare il suo percorso ma che sembra superata. Tutto il resto, invece, è incerto e si trova sulle ginocchia di Giove, con le due opposizioni non hanno trovato un accordo soddisfacente e addirittura hanno chiesto aiuto al presidente Occhiuto per vedere garantiti i diritti dell’opposizione. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria