Il commissariamento è ormai ai titoli di coda. Il Partito democratico si avvia verso il congresso regionale. Entro il prossimo 30 novembre, grazie al nuovo tesseramento che sarà online, verrà costruita la platea degli elettori, al momento 1300, che avranno diritto a scegliere il nuovo segretario. «Senza più capibastone, senza padroni delle tessere», entro Natale sarà celebrata la massima assemblea calabrese. La conferma è giunta nel tardo pomeriggio di ieri, nel corso dell’assemblea regionale, tenutasi a Lamezia Terme. Al cospetto del commissario Stefano Graziano e del responsabile Enti Locali del Pd Francesco Boccia, il dibattito a più voci è servito anche per riflettere sulla magra figura fatta alle ultime elezioni regionali da parte del Pd. Una sconfitta senza responsabile, al singolare, perché «le responsabilità sono state tante»; a declinarle ci hanno pensato gli stessi dirigenti. Un dibattito a più voci, nel corso del quale qualcuno ha evocato il “fantasma” di Mario Oliverio, ricavando pure qualche applauso; qualche altro ha rammentato “l’errore” di rinunciare a Nicola Irto, ma a tutti è parso chiaro, anzi chiarissimo, che la partita da giocare contro Occhiuto sarebbe stata comunque proibitiva.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria
Caricamento commenti
Commenta la notizia