Un inizio così difficile non lo avrebbe pronosticato nemmeno il più incallito dei pessimisti. E invece Roberto Occhiuto, il candidato in pectore alla presidenza della Regione per il centrodestra, si ritrova già a fare i conti con i primi intoppi politici. L’annuncio formale dei leader della coalizione, originariamente atteso per sabato scorso, non c’è stato.
Se ne riparlerà probabilmente domani, quando a Roma i vari Salvini, Meloni e Tajani torneranno a riunirsi per sbloccare l’impasse su alcune grandi città - come Milano e Bologna - dove si attende la designazione degli aspiranti sindaco. Nel quartier generale di Forza Italia provano a minimizzare, ma certo l’incauta uscita pubblica di Vibo Valentia - con tanto di dichiarazioni da leader della coalizione calabrese - di Occhiuto qualche strascico l’ha lasciato.
Gli alleati non hanno gradito molto la fuga in avanti. Intendiamoci: la nomination dell’attuale capogruppo azzurro a Montecitorio non è in discussione. Tutti i pesi massimi dello schieramento assicurano che in Calabria la partita è chiusa a favore del deputato berlusconiano. Resta il “mistero” sullo slittamento temporale dell’annuncio formale.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria
Caricamento commenti
Commenta la notizia