La distanza tra lo storytelling e la realtà la si potrebbe misurare osservando cosa succede nei ghetti calabresi. Da San Ferdinando a Schiavonea lo sfruttamento e il caporalato continuano a generare condizioni di vita disumane per molte persone invisibili, ma le risorse annunciate per svuotare le baraccopoli, tra retorica e immancabili ritardi, non sembrano al momento produrre effetti concreti. Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate) è un progetto finanziato con i fondi Amif-Emergency Funds della Commissione europea (Direzione generale Migration and Home Affairs) nell’ambito del quale alla Calabria sono state assegnati oltre 5 milioni di euro. Ancora oggi non è dato sapere quale sia stata la sorte di questi fondi, la gran parte dei quali non sono arrivati ai Comuni.
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