Un 'drive in' di protesta davanti alla sede della Regione Calabria per chiedere al governo di «intervenire sulla sanità calabrese e non lasciare soli i cittadini di questa terra». A organizzarlo, nel parcheggio della Cittadella a Catanzaro, è stato questa sera il comitato 'Sana Calabria': restando dentro le loro auto, oltre una cinquantina, convenute nell’ampio parcheggio della sede della Regione, i manifestanti hanno espresso a colpi di clacson la loro disapprovazione sulla situazione che si è creata negli ultimi giorni nella sanità calabrese, anche alla luce delle polemiche seguite alla sostituzione del commissario Cotticelli e alla nomina del nuovo commissario Zuccatelli. I manifestanti hanno inoltre invocato la nomina a commissario della sanità calabrese del fondatore di Emergency, Gino Strada.
Sui cofani delle auto molti cartelli in favore della sanità pubblica e dello stesso Strada. Inoltre, su un maxi-schermo allestito nel piazzale, gli organizzatori del drive in di protesta hanno fatto scorrere alcune immagini sulle ultime esibizioni televisive dei vertici della sanità calabrese, definite «figuracce» dal comitato 'Sana Calabria'.
«Rivendichiamo il diritto alla salute, un diritto inalienabile e costituzionalmente garantito, e lo rivendichiamo nel momento in cui pare che qualcuno non se lo ricordi», ha commentato Jasmine Cristallo, del comitato 'Sana Calabria'.
Cristallo, che è una delle principali esponenti delle Sardine, ha poi aggiunto che «siamo mortificati per la mancanza di dignità che sta travolgendo la classe dirigente calabrese. Ora chiediamo che la Calabria non sia lasciata sola in un momento così drammatico, chiediamo che dopo due giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto Calabria sia finalmente detto chi è il commissario della sanità calabrese».
«Noi vorremmo che fosse Gino Strada, che - ha concluso Cristallo - ci ha dato la massima disponibilità a intervenire, senza però dover fare la foglia di fico perchè non è nel suo costume».
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