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Ballottaggi in Calabria, affluenza in calo di nove punti

Non è stato un “assalto” alle urne, ma neanche il flop che da più parti si temeva. Votanti in calo, ma forse entro limiti fisiologici, nei sei Comuni calabresi chiamati ieri e oggi al ballottaggio. Oltre che a Reggio e Crotone, unici capoluoghi di provincia chiamati ad eleggere sindaco e consiglio comunale, urne aperte anche a Castrovillari, San Giovanni in Fiore, Cirò Marina e Taurianova. Alla chiusura della prima giornata di voto, ieri alle 23, si era recato nei seggi il 39,69% degli aventi diritto, contro il 48,48% del primo turno. Una media solo leggermente superiore al 39,03% nazionale.

A Reggio Calabria, scenario della “partita” più attesa, la percentuale finale si è attestata al 40,42% contro il 49,47% del primo turno. Si voterà anche oggi, dalle 7 alle 15. Subito dopo inizierà lo spoglio. E la città già in serata potrà conoscere l’identità del nuovo sindaco, tra l’uscente Giuseppe Falcomatà, sostenuto dal centrosinistra, che al primo turno si è fermato al 37,17% dei voti, ed Antonino Minicuci, accompagnato da 10 liste di centrodestra, che in prima battuta ha raccolto il 33,69%. Entrambi corrono con le stesse liste che li hanno sostenuti nel primo turno, senza nuovi apparentamenti.

Sempre nel Reggino, a Taurianova, alle 23 di ieri aveva votato il 36,34% dei 15.235 elettori, contro il 42,91% della stessa ora di due settimane fa. La sfida è tra il leghista Roy Biasi e il rappresentante del centrosinistra Fabio Scionti.

A Crotone i 50.247 elettori sono chiamati a scegliere tra Antonio Manica, indicato da Forza Italia e sostenuto da dieci liste, che al primo turno ha raccolto 13.787 voti (pari al 41,60%) e Vincenzo Voce, sostenuto da Tesoro Calabria e altre tre liste civiche, che ha raccolto 12.003 voti pari al 36,22%. Alle 23 di ieri aveva votato il 39,89% degli elettori, rispetto al 51,54% che si era recato alle urne alla stessa ora di domenica 20 settembre.

A Cirò Marina sfida tra Sergio Ferrari (tre liste civiche di centrodestra), che ha ottenuto al primo turno il 39,38% con 3.120 voti e Giuseppe Dell’Aquila (tre liste civiche di centrosinistra) che ha invece raccolto il 35,20% (2.789 voti). L’affluenza registrata ieri alle 23 era di 38,78%, contro il 47,43% del primo turno.

A Castrovillari, al primo turno Giancarlo Lamensa del centrodestra (43,48%) era arrivato davanti a Domenico Lo Polito del centrosinistra (36,85%). In attesa di sapere chi la spunterà questo pomeriggio, ieri alle 23 erano andati alle urne il 40,57% degli aventi diritto (era stato il 44,35% due settimane fa).

Infine a San Giovanni in Fiore testa a testa fra Rosaria Succurro del centrodestra (25,62% al primo turno) e Antonio Barile (19,72%) sostenuto da una coalizione civica. L’affluenza, ieri alle 23, si è fermata a quota 35,88%; il 20 settembre, ovviamente allo stesso orario, era stata del 42,61%.

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