Una visita privata, non ufficiale ma operativa, lontano dai riflettori, per toccare con mano eccellenze e criticità. Che nel caso del Grande ospedale metropolitano di Reggio - “ispezionato” ieri dal viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, ricevuto dal commissario straordinario Iole Fantozzi - fanno rima con carenza di personale ma anche di strumentazione tecnologica.
L'avamposto reggino diventato icona di efficienza nella lotta al coronavirus fa i conti con l'amara realtà. E ad alzare ulteriormente la tensione ci si è messo anche l'ultimo decreto sul fabbisogno del Gom, firmato nei giorni scorsi dal commissario per il piano di rientro Saverio Cotticelli e dalla sua vice Maria Crocco.
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