Indicano una prospettiva politica diversa, fatta di temi e proposte, priva di pregiudizi verso l'avversario col quale può aprirsi un dialogo costruttivo. I neo consiglieri regionali Pippo Callipo e Francesco Pitaro fanno il punto della situazione a un mese dal voto regionale che ha assegnato la vittoria al centrodestra di Jole Santelli ma che ha anche “promosso” Io resto in Calabria: seconda forza di opposizione dopo il Pd e quattro rappresentanti a Palazzo Campanella.
Per Callipo ci sono i presupposti per fare una buona opposizione e «lavorare positivamente anche con la Santelli, alla quale sottoporre idee e istanze che arrivano dalle aree più deboli del territorio». Se in campagna elettorale aveva parlato di voler rompere col vecchio sistema, spiega ora che «possiamo farlo anche dall'opposizione, collaborando anche con le altre forze di minoranza».
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro
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