Regna il caos attorno all'Ufficio procedimenti disciplinari della Regione Calabria. La strategica struttura della Cittadella, chiamata a valutare eventuali condotte illegittime dei dipendenti e a irrogare sanzioni (che possono arrivare anche al licenziamento), è al centro di uno scontro che vede protagonisti il dipartimento Personale e le organizzazioni sindacali. Nel mirino della Fedirets (sezione Direts), il sindacato autonomo dei dirigenti, c'è il decreto del direttore generale del dipartimento Personale, Bruno Zito, con cui vengono individuati i nuovi responsabili dell'ufficio. Secondo la Fedirets, che ha inviato una formale diffida ai vertici della Giunta regionale, «l'atto presenta evidenti vizi di legittimità che rischiano di inficiare i procedimenti di competenza dell'Upd». L'articolo completo nell'edizione odierna della Gazzetta del Sud.