La svolta attesa sul futuro degli Lsu-Lpu calabresi ancora non c'è. Chi attendeva segnali incoraggianti dal tavolo che ieri si è riunito a Roma, nella sede del ministero del Lavoro, ha dovuto prendere atto di un sostanziale nulla di fatto.
Fumata grigia al termine del confronto e tutto rimandato al prossimo 5 giugno, quando le parti torneranno a parlarsi in una sede istituzionale.
Confermata, in ogni caso, la mobilitazione per la giornata di domani, in concomitanza con l'arrivo a Cosenza del ministro Luigi Di Maio, che ieri, nonostante gli annunci, non si è fatto vedere.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione Calabria
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