Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lamezia, oggi il responso sullo scioglimento per mafia del Comune

Il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro

È prevista per oggi l'udienza durante la quale il Consiglio di Stato dovrà decidere se confermare la sospensiva di Paolo Mascaro, sindaco della città mandato a casa nel novembre 2017 a causa dello scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.

Il primo cittadino e il civico consesso erano stati riabilitati dal Tar del Lazio che aveva praticamente annullato lo scioglimento decretato dal consiglio dei ministri. A fine febbraio Mascaro, la sua giunta e l'assemblea cittadina eletta nelle amministrative del 2015, avevano così ripreso il loro ruolo e le loro funzioni nel palazzo municipale di via Perugini. Un rientro salutato con favore e con grande entusiasmo da molti, dopo i 15 mesi di tormentato e difficile commissariamento in cui la città ha vissuto uno dei periodi più bui della sua storia recente.

L'esultanza per aver “cancellato” l'onta dello scioglimento per mafia è durata solo poche settimane. Circa un mese fa, infatti, è arrivata la sospensiva per il sindaco, il governo cittadino e il civico consesso che hanno dovuto nuovamente lasciare palazzo di città. Ciò, in quanto l'Avvocatura di Stato ha impugnato la sentenza del Tar che ha “stralciato” lo scioglimento per mafia. L'Avvocatura ha chiesto, di conseguenza la sospensiva per il sindaco e l'assemblea cittadina. Richiesta che è stata accolta dal Consiglio di Stato.

Oggi, dunque, per Mascaro e per tutta la città, sarà un giorno decisivo. Sapremo se il sindaco sarà reintegrato nelle sue funzioni oppure no. 

Per saperne di più leggi l’articolo completo su Gazzetta del Sud – edizione Catanzaro in edicola oggi.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia