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Sanità, il governatore della Calabria Oliverio: "Eviteremo scatto aliquote e blocco turn over"

Al prossimo tavolo di verifica ministeriale sull'attuazione del piano di rientro della sanità calabrese "la Regione porterà dati certi e verificati che consentiranno di evitare lo scatto delle aliquote e il blocco del turn over". Lo ha annunciato il presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, nel corso di un incontro convocato per presentare il piano di investimenti per la rete ospedaliera calabrese.

"Ci presentiamo al tavolo - ha spiegato Oliverio - dopo aver fatto come Dipartimento un lavoro importante teso a dimostrare che il deficit e' al di sotto della soglia prevista - che e' 98 milioni - per evitare che scattino aliquote fiscali e blocco del turn over, che sarebbero un disastro. Dal lavoro del Dipartimento e' emersa anche l'alterazione delle risorse che la regione ha sborsato per la mobilità passiva, cioè per le cure dei calabresi fuori regione, nel senso che - ha rimarcato Oliverio - c'è stato un primo recupero, per 30 milioni, di di somme relative al 2016, inoltre questo lavoro sta proseguendo anche per le altre annualita', e anche le Regioni beneficiarie hanno dovuto prender atto di cio' e convenire di corree ai ripari".

Oliverio ha poi osservato: "Il lavoro fatto in questi ultimi mesi, di concerto con le Asp e le aziende ospedaliere, ha portato a definire un quadro finanziario molto al di sotto di quella soglia di riferimento, e quindi oggi al tavolo la Regione portera' dati certi e verificati che consentiranno di evitare il pericolo che si era paventato al tavolo di novembre, quello di uno scatto delle aliquote e del blocco del turn over. Questo lavoro - ha sostenuto il governatore - e' stato fatto anche attraverso un costante confronto in queste settimane, con i ministeri competenti, quindi non sara' una sorpresa quello che presenteremo, e ringrazio il delegato Pacenza, il direttore generale del Dipartimento Belcastro, tutto il Dipartimento e i commissari che - ha concluso Oliverio - attualmente dirigono le aziende ospedaliere e sanitarie".

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