Sembra alla resa dei conti la partita tra la politica e il commissario al piano di rientro Massimo Scura, ieri “torchiato” dalla Commissione Sanità del Senato in merito alle convenzioni con i privati, la diatriba con il Marrelli Hospital, lo scontro con le strutture ambulatoriali, il presunto arretramento dei Lea, il tormentato rapporto con la Regione, il nodo dell’Asp di Reggio, lo smantellamento del Dipartimento regionale alla Salute.
Un confronto denso di contenuti nel quale il commissario ha rimarcato l'avvio di un cambiamento epocale.
Scura ha fatto precedere l’audizione a Palazzo Madama da una relazione “fuori dai denti” inviata nei giorni scorsi ai ministri Grillo e Tria, dove rivendica la sua onestà intellettuale e accusa il presidente della Regione di averlo sempre ostacolato.
E mentre si intensifica il pressing del M5S perché il commissario sia “licenziato” dal Governo e il senatore Marco Siclari gli attribuisce "le ore contate", oggi in Senato sarà sentito anche Mario Oliverio.
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