In modalità remoto, si è svolto presso la propria sede a Lamezia Terme, il XVI congresso regionale dell'AGCI (Associazione Generale Cooperative Italiane). Nata nel 1952, ha come finalità la diffusione, il consolidamento, l'integrazione e lo sviluppo del movimento cooperativo nell'interesse generale della democrazia e dell'economia nazionale. Nell'ambito di queste finalità generali l'Associazione promuove e gestisce per conto delle proprie associate attività di informazione, di scambio, di servizio, di coordinamento politico organizzativo, di diffusione della coscienza cooperativa, di formazione tecnica e professionale dei cooperatori. Oltre 200 cooperative aderenti, 30 mila soci, 50 mila lavoratori. Un indotto di oltre cento milioni di fatturato, pari al 2% del PIL regionale. Questi sono i numeri dell'AGCI in Calabria. L'organizzazione si è anche contraddistinta, in questi ultimi anni, per aver condotto battaglie a difesa di settori strategici per l'economia calabrese. L'assemblea presieduta da Giuseppe Strangis, si è svolta con la partecipazione del presidente nazionale dell'organizzazione Giovanni Schiavone, il quale ha ribadito la stretta sinergia tra i vertici nazionali e regionali dell'organizzazione. Il congresso, moderato da Massimo Mercuri, è stato ricco di partecipazione e nuovi propositi avanzati dai vari rappresentanti istituzionali intervenuti: l'assessore regionale alle politiche agricole Gianluca Gallo; il parlamentare Domenico Furgiuele; il Sindaco Paolo Mascaro; i consiglieri regionali Pietro Raso e Filippo Mancuso. Ad intervenire al congresso AGCI, sono stati anche i vertici delle varie organizzazioni sindacali e di categoria: Alberto Statti per Confagricoltura; Franco Belmonte CIA; Damiano Sorace Copagri; Camillo Nola di Confcooperative; Lorenzo Sibio Lega delle Cooperative e Giuseppino Santoianni presidente nazionale dell'associazione coltivatori italiani. Durante il congresso è avvenuta l’elezione del nuovo vertice che guiderà l'organizzazione calabrese per i prossimi anni. Presidente regionale è stato riconfermato, all'unanimità, Gennaro Raso, ad affiancarlo saranno invece: Luigi Muraca; Antonio Orlando; Luigi Canino; Antonino Moscato. Subito dopo l'avvenuta elezione e dopo aver ringraziato tutti, il neopresidente Raso, ha ribadito la volontà di valorizzare le competenze, l'esperienze e le professionalità, senza penalizzare nessuno e nel rispetto democratico delle varie posizioni all'interno della stessa associazione.