Il nove ottobre prossimo a Roma, il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano riceverà una delegazione dei precari calabresi che stamattina hanno bloccato la SS280 sulla bretella che porta all'aeroporto di Lamezia.
Finisce quindi la prima giornata di mobilitazione di una nutrita rappresentanza dei precari calabresi, circa 7mila persone, che chiedono stabilizzazione lavorativa, sicurezza e diritti garantiti dopo anni di limbo che non ha dato loro nessuna certezza e nessuna prospettiva futura.
La manifestazione è stata organizzata dall'Usb che, fin dal primo momento, ha reclamato a gran voce l'interlocuzione col governo nazionale visto il 'muro' creatosi con l'amministrazione regionale calabrese. Dopo una mattinata di protesta sotto il sole, comizi e slogan urlati a squarciagola, è arrivata la notizia della disponibilità del ministro.
Un incontro che ha registrato la positiva mediazione della prefettura catanzarese che si è fatta portavoce dei lavoratori calabresi perorando la loro causa e caldeggiando un vertice romano in tempi brevi per dare risposte concrete ai lavoratori.
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