"La nomina del nuovo Commissario Liquidatore Prof. Cataldo Calabretta da parte del socio di maggioranza, ovvero la regione Calabria, è un passaggio significativo che interrompe una parentesi buia della Sorical e del SII che ha visto l’on. Incarnato l’attore principale", lo scrivono in una nota le segreterie regionali della Calabria di Filctem Cgil e Uiltec.
"Il compito che attende il nuovo Commissario, a cui rivolgiamo il nostro sincero augurio di buon lavoro, non sarà sicuramente facile anzi, sarà compito arduo e complicato perché frutto di una gestione degli ultimi anni caratterizzata da una governance pubblica molto discutibile e poco coerente con le reali esigenze del sistema, dei Lavoratori e degli Utenti".
"Inoltre, siamo convinti, che provare a rilanciare Sorical sia condizione imprescindibile per ridare slancio al riordino complessivo del Sistema Idrico Integrato in Calabria e per indicare, all’Autorità Idrica Calabrese, un punto di valore, di competenze e di know how sul quale costruire il soggetto unico".
"Pertanto, auspichiamo e lavoriamo affinché il nuovo corso sia in discontinuità con il passato ed improntato sul ripristino fondamentale di alcune condizioni che affrontino i temi legati alla trasparenza, alla meritocrazia e alla valorizzazione di tutto il sistema Sorical come priorità, e avviando concretamente un percosso che possa ripristinare, dentro la Società , lo stato di diritto negato da troppo tempo".
"Infine, rivolgiamo al prof. Calabretta la nostra piena disponibilità ad avviare un confronto aperto e plurale con il Sindacato – finora non è stato così - attraverso lo strumento di reali e qualificate relazioni industriali e sindacali al fine di creare realmente le condizioni necessarie ad affrontare e risolvere le tante criticità che affliggono l’universo Sorical", conclude la nota.
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