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Treni e autobus, dopo il coronavirus il trasporto pubblico in Calabria torna a regime

Si torna a regime anche nel trasporto pubblico locale in Calabria. Lo prevede una nuova ordinanza, la numero 57 dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, firmata dalla presidente della Regione, Jole Santelli, considerando «le indicazioni favorevoli dell’andamento epidemiologico regionale» e comunque «ferme restando le misure di prevenzione igiene e comportamentali già fissate dalle vigenti ordinanze regionali e dalla normativa nazionale».

In particolare, con questa nuova ordinanza «sono garantiti tutti i collegamenti sul territorio regionale attraverso il ripristino del 100% dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma per così come da programma di esercizio previsto per ciascuna società consortile».

Per quanto riguarda il servizio ferroviario regionale, l’ordinanza prevede che «la programmazione dei servizi aumenta rispetto alla programmazione degli stessi attuata fino al 14 giugno 2020, con un valore incrementale fino al 100% dei servizi effettuati nel periodo pre-emergenza, al fine di soddisfare l’accessibilità e le esigenze di spostamento dei lavoratori negli orari di maggior afflusso e dell’utenza con riferimento alle attività consentite dalle disposizioni vigenti».

L’ordinanza stabilisce che «la rimodulazione dell’offerta dei servizi ferroviari e automobilistici verrà costantemente monitorata durante il periodo di attuazione, allo scopo di garantire adeguati livelli di servizio proporzionati alla domanda, anche attesa, e alle necessità di accessibilità dei diversi territori nonché di adeguare immediatamente la programmazione del servizio stesso in caso di necessità».

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