Centonovanta operatori sanitari a tempo indeterminato. Arriva la mossa decisiva dell'Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” per la sorte del personale assunto a tempo determinato e che il prossimo 30 aprile si sarebbe visto scadere il contratto senza ulteriore possibilità di proroga. La conseguenza sarebbe stata pesante per il funzionamento dei reperti interessati, ancor più considerando la situazione attuale resa problematica dall'emergenza sanitaria causata dall'epidemia di Covid-19. L'obiettivo messo nero su bianco dall'Azienda con quella che di fatto è una stabilizzazione che fa leva su quanto disposto dal piano delle assunzioni per il 2020-2021 è quello di garantire il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), che dalla carenza di personale dopo il 30 aprile avrebbero avuto sicuramente un danno.
Nel dettaglio, la delibera firmata dal commissario dell'Azienda, Giuseppe Zuccatelli, stabilisce l'assunzione a tempo indeterminato e la contestuale cessazione dei contratti a tempo determinato per 19 posizioni di dirigenti medici e sanitari: un farmacista, una figura per Medicina nucleare, due anestesisti, una per Neurologia, una per Chirurgia pediatrica, una per Cardiologia, una per Otorinolaringoiatria, tre in Pronto soccorso, altrettante in Ostetricia e ginecologia, una rispettivamente in Cardiologia, Chirurgia, Medicina, Neurochirurgia, dirigente professioni infermieristiche; 44 operatori sociosanitari; centosei infermieri; quattro ostetriche, 14 tecnici di laboratorio; un tecnico audiometrista, due tecnici perfusionisti.
L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.
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