“Da una parte l’allarme Coronavirus ghigliottina le prenotazioni turistiche. Dall’altra, la siccità mette in ginocchio l’intera filiera agroalimentare. La Calabria fa i conti con mancanza di piogge e Covid-19 e le ripercussioni economiche potrebbero affossare definitivamente due settori già in crisi”. A scriverlo in una nota la Cisal Calabria preoccupata per gli effetti che queste due emergenze hanno già prodotto e rischiano di produrre alla regione.
“Abbiamo accolto di buon grado l’invito della senatrice Silvia Vono con la quale stiamo stilando un piano che la parlamentare presenterà ai ministri Gualtieri, Bellanova e Bonetti. Le aziende agricole - spiegano - sono alle prese con semine danneggiate e raccolti compromessi, quelle turistiche con migliaia di prenotazioni annullate. Circostanze - continua la nota - che, oltre a mettere a rischio una fetta importante dell’economia interna, si ripercuotono sull’immediato futuro di lavoratrici e lavoratori".
"In aggiunta alle misure previste del Governo nazionale - conclude la Cisal Calabria - si attui quindi una strategia regionale comune e condivisa con tutti gli attori coinvolti, al fine di evitare l’innesco di una pericolosa reazione a catena destinata a destabilizzare una già complicata situazione socio-economica”.
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