Verso la decadenza o la valorizzazione? É questo l'interrogativo che “incombe” sulla tonnara di Bivona a Vibo. Dopo anni di attese, promesse e impegni aleatori tutto tace.
La grande struttura sta ormai cadendo a pezzi. L'intonaco delle pareti laterali e posteriori si è completamente scrostato. Anche il patrimonio che doveva essere custodito nel mai nato “Museo del mare” è andato in parte distrutto assieme al naufragio delle buone intenzioni.
E dire che finora per il restauro sono stati spesi circa 4 milioni di euro, di cui un milione e 300mila di fondi europei. La struttura era stata, infatti, completamente ripresa. Dopo l'alluvione del 2006 era stato realizzato un grande auditorium dotato di schermo gigante.
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