Anche il rap, il genere musicale amatissimo dai giovani, e non solo, di tutto il mondo, è... materia di studio. Ha preso il via lunedì scorso “Entra nel cerchio”, la serie di lezioni dedicata alla musica rap e alla cultura Hip-Hop a cura del rapper reggino Kento sul canale tematico RaiGulp (DT 42) e RaiPlay.
Si tratta di un ciclo di cinque puntate fino a venerdì alle 11.20 all’interno de “La Banda dei Fuoriclasse”, contenitore del progetto Rai di didattica a distanza #lascuolanonsiferma, in cui il rapper Kento – un nome molto noto nella scena contemporanea – racconterà agli studenti della scuola primaria le basi della musica rap, le rime, gli accenti e le sonorità che hanno attraversato il genere dagli esordi alla trap dei nostri giorni.
Durante le lezioni, che avverranno in diretta Skype, col supporto del conduttore Mario Acampa, il rapper reggino spiegherà teoria e tecnica della materia, proponendo anche una serie di esercizi pratici per affacciarsi alla scrittura e alle prime prove di esibizione. Dalla stesura dei testi, alla scelta delle basi, dalle metriche alla pratica dell’home recording molto pratica in questo periodo di quarantena.
Musica e parole, quindi la vera e propria tecnica del rap – che è tutt’altro che un’improvvisazione, anzi, richiede una perfetta conoscenza delle basi – ma anche storia e cultura. Nelle puntate, infatti, sono previsti anche racconti sulle quattro discipline che stanno alla base della cultura Hip-Hop: MCing, DJing, Writing (graffiti) e B-Boying (breakdance).
«Finalmente il rap entra nei canali ufficiali della didattica a distanza – ha dichiarato in proposito Kento – e non posso che ringraziare la Rai di questa opportunità. Cercherò di esserne all'altezza e di raccontare al meglio l'Hip-Hop e le sue forme di espressione, fondamentali per capire e raccontare la società dei nostri anni».
Nel corso delle lezioni ci sarà anche un focus sul tema della legalità in vista dell’omonima Giornata Nazionale che viene celebrata il 23 maggio.
Il rapper reggino Kento non è nuovo ad esperienze multimediali: ha da poco pubblicato “Te Lo Dico In Rap”, il primo libro italiano per ragazzi dedicato a questo amatissimo genere musicale per la casa editrice Il Castoro, collabora abitualmente con scuole, carceri minorili e comunità̀ di recupero nella realizzazione di laboratori didattici e per la sensibilizzazione antimafia, ed è autore di una rubrica sul il Fatto Quotidiano.
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