La campagna per il referendum di giugno e lo sguardo sulle vertenze aperte in Calabria. È un periodo di intenso lavoro per Gianfranco Trotta, da qualche mese alla guida della Cgil. Segretario, che 1° maggio si appresta a vivere la Calabria? «Purtroppo sarà un 1° maggio con i problemi di sempre, accentuati dal caro bollette, dal caro vita, dalla mancata sicurezza sui luoghi di lavoro. Purtroppo i dati ci danno ragione: c’è una deresponsabilizzazione degli imprenditori a cui si accompagna una precarizzazione del lavoro». L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale