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Fratellini maltrattati a Paola: troppo fragili per testimoniare

Ascoltati in modalità protetta dalla consulente nominata dal gip , sono stati giudicati non in grado di essere interrogati sulle gravi accuse a carico del “patrigno”, della madre e della nonna materna

I fratellini di quattro e due anni che sarebbero stati maltrattati non sono in grado di relazionarsi con terzi. È quanto emerso nel corso dell’incidente probatorio tenutosi ieri mattina dinanzi al gip del Tribunale di Paola, Carla D’Acunzo. Nel corso dell’udienza alla quale erano presenti i legali dei tre indagati e i consulenti di parte, ha relazionato la dottoressa Patrizia Nicotera incaricata dal giudice di sentire in modalità protetta i due bambini. I due piccoli il 17 marzo sono stati ascoltati dalla specialista che è quindi giunta alle conclusioni comunicate ieri in aula: i bambini non sono in grado di testimoniare, né ora né in futuro in un contesto di contraddittorio. Troppo piccoli, troppo fragili. Forse anche incapaci di distinguere alcune situazioni.
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