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Due giovani vittime sul lavoro in Calabria in poco più di 20 giorni: Maicol Affatato e Francesco Stella

Il 38enne Francesco Stella morto il 3 gennaio scorso a Lamezia, oggi 25 gennaio il 26enne Maicol Affatato morto a Mandatoriccio. Una strage senza fine sulla quale la politica partitica e sindacale non riesce ad intervenire, al di là di interventi ormai diventati stucchevoli

Venerdì 3 gennaio e sabato 25 gennaio 2025. Due date che diventeranno un simbolo negativo per la Calabria. Due date che verranno ricordate per due terribili incidenti sul lavoro che hanno causato la morte di due giovani vittime. 

Il 3 gennaio scorso, era un venerdì, Francesco Stella 38enne di Lamezia Terme ha perso la vita mentre era a lavoro nella zona industriale della città lametina. Un tragico incidente che ha letteralmente lasciato sotto choc un'intera comunità che conosceva da vicino "Ciccio Charly", un ragazzo ben voluto da tutti.

Oggi, a distanza di 22 giorni, la Calabria si è risvegliata con un altro dramma: quello del 26enne Maicol Affatato. Il giovane stava lavorando all'interno di un capannone di Mandatoriccio, comune dello Ionio Cosentino, quando ad un certo punto parte del tetto è venuto giù: Maicol è precipitato facendo un volo di 10 metri circa e per lui purtroppo non c'è stato nulla da fare.

Ora, come sempre accade in questi casi, arriveranno note stampa, comunicati, dichiarazioni dal mondo della politica partitica e sindacale. Un fiume di parole stucchevole ed inutile fin quando non saranno presi i necessari provvedimenti di sicurezza a tutto tondo, fin quando la macchina dei controlli non funzionerà a dovere.

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