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Oggi sciopero generale Cgil e Uil nelle regioni del Sud. Lavoratori in piazza, manifestazioni a Cosenza, Reggio e Catanzaro

Con lo sciopero generale di oggi, primo dicembre in Campania, Puglia, Basilicata e Calabria si conclude il ciclo di scioperi proclamati da Cgil e Uil con lo slogan 'Adesso Basta'. Dopo gli scioperi nelle regioni del Centro (17 novembre), in Sicilia (20 novembre), nelle regioni del Nord (24 novembre) e in Sardegna (27 novembre), le protagoniste della protesta di oggi saranno le regioni del Sud. In programma manifestazioni a Bari, Catanzaro, Cosenza, Napoli, Potenza, Reggio Calabria.

I lavoratori del settore edile calabrese sono pronti a scendere in piazza. «Le bandiere azzurre e rosse coloreranno le piazze di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria per dire a gran voce 'Adesso basta!' Per ricordare al Governo che è l’ora di alzare i salari, di intervenire sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, di riconoscere l’anticipo pensionistico per i lavoratori edili. Per ricordare che l’istruzione, al pari della sanità e della sicurezza, sono settori dove occorre investire e non continuare a tagliare. Chi vive al Sud non è figlio di un dio minore, non lo dimentichiamo!! C’è tanta gente che soffre e che non riesce ad arrivare alla fine del mese, tanti pensionati che sono lasciati da soli, tanti giovani che sono costretti ad emigrare. È per questo che scendiamo in piazza!!!», tuona la Cgil.

Gli edili calabresi, dal cantiere di Palizzi a quello della metro leggera di Catanzaro fino al cantiere del Terzo Megalotto partiranno con i pullman raggiungeranno le tre piazze calabresi «a sostegno di un'altra politica economica, sociale, contrattuale, che non solo è possibile ma necessaria e urgente. Noi continuiamo sulla nostra strada, sulla strada della rivendicazione, della tutela dei più deboli. Eliminare le disuguaglianze è un dovere per chi fa sindacato. Andiamo avanti tutti insieme!».

Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini parteciperà al corteo di Napoli, che partirà alle ore 9.30 da piazza Mancini per giungere in piazza Matteotti, dove poi prenderà la parola per le conclusioni. La manifestazione di Bari, in piazza Libertà, inizierà alle ore 9.30 e sarà chiusa dal segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri.

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