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Corte dei Conti, assolto l'ex governatore della Calabria Mario Oliverio

La domanda della Procura si fondava sull'incarico di consulenza attribuito per gli anni 2017, 2018 e 2019 a Franco Pacenza. Veniva chiesto il risarcimento di 119.566,72 di euro

Mario Oliverio

La Corte dei Conti - sezione giurisdizionale per la regione Calabria, accogliendo le tesi difensive dell’avvocato Oreste Morcavallo, ha assolto l’ex presidente della Regione Calabria dagli addebiti formulati dalla Procura regionale e respinto la domanda di danni nei suoi confronti.
La Procura regionale presso la Sezione Giurisdizionale della Calabria chiedeva il risarcimento dei danni in favore della Regione Calabria per la somma complessiva di 119.566,72 di euro, oltre interessi e rivalutazione, anche nei confronti di tutta la Giunta regionale dell’epoca.
La domanda della Procura si fondava sull'incarico di consulenza attribuito per gli anni 2017, 2018 e 2019 a Franco Pacenza, presuntivamente conferito in violazione delle norme regionali e dei principi di economicità e ragionevolezza. Per conto di Oliverio, Morcavallo ha contestato la domanda della Procura, rilevando la legittimità dell’incarico «per le precipue competenze del consulente» e, comunque, l’assenza di colpa grave, stante la previsione generica ed ampia della legge regionale n. 13/96 che consente l’attribuzione di incarichi fiduciari. La Corte dei Conti ha aderito a tale ultimo rilievo rigettando la domanda ed assolvendo l'Oliverio da ogni addebito.
«Esprimo viva soddisfazione - ha dichiarato Morcavallo - per l’esito del giudizio e per l’accoglimento delle mie tesi difensive, ma soprattutto per la conferma dell’adamantina linearità amministrativa-politica dell’on. Oliverio alla guida della Regione».

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